Ricetta (Turchia): İmam bayıldı, ovvero “l’imam è svenuto” : una ricetta e un modo di dire

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Non solo kebap! Contrariamente a quanto si pensi, la cucina turca è espressione di un insieme variegatissimo di regioni, culture e tradizioni diverse. La scelta degli ingredienti, le preparazioni e le presentazioni delle pietanze sono frutto della fusione tra la cosiddetta saray mutfağı, la cucina di palazzo che risale all’Impero ottomano, più elaborata e scenografica, e quella Anadolu (anatolica) e – per esteso – regionale, dai sapori forti e genuini.

Nonostante questa grande varietà e uno spiccato regionalismo, alcuni piatti sono apprezzati e cucinati in tutto il paese, tanto da essere diventati dei veri e propri simboli della cultura gastronomica nazionale.

Tra questi, in particolare, quelli a base di melanzane occupano un posto di tutto rilievo. Questo versatile ortaggio, infatti, è protagonista di tantissime preparazioni, da gustosi meze o antipasti a vere e proprie portate principali, fino addirittura ai dolci!

La ricetta di cui vi vogliamo parlare oggi, oltre che deliziosa, ci offre lo spunto per raccontarvi anche un po’ della lingua turca, tanto ricca quanto la cucina di questo paese. İmam bayıldı, letteralmente “l’imam è svenuto” è una delle ricette più apprezzate della cucina turca e diffusa in gran parte delle regioni un tempo facenti parte dell’Impero ottomano, seppur con le dovute varianti. Si tratta in sostanza di melanzane intere brasate e farcite con aglio, cipolla e pomodoro. Secondo la cultura gastronomica turca sono da considerarsi zeytinyağlı (letteralmente “all’olio d’oliva”), ovvero una categoria di contorni per la cui preparazione è previsto l’uso di olio d’oliva e che solitamente vengono serviti appena tiepidi o freddi.

Prima di fornirvi la ricetta dell’İmam bayıldı, vogliamo soffermarci sull’origine del nome. Esistono al riguardo diverse leggende e versioni. La più diffusa narra che un giorno la moglie di un imam volendo stupire il marito con un manicaretto prelibato, inventò appunto questa leccornia. All’imam la pietanza piacque così tanto che letteralmente svenne per la bontà! Un’altra versione, più suggestiva, narra invece della storia di un imam che sposò la figlia di un ricco commerciante di olio d’oliva. Sembra che la dote della sposa consistesse in ben dodici giare d’olio, con il quale ella cucinava ogni sera una melanzana, arricchita di pomodori e cipolle. Quando al tredicesimo giorno dalle nozze l’imam, perplesso, non vide arrivare in tavola il solito piatto di melanzane e scoprì che la preziosa dote della moglie era già finita, svenne per il dispiacere!

Qualunque sia la verità, una cosa è certa: questo piatto è così apprezzato che è stato in grado di contaminare anche la lingua! Infatti, il verbo bayılmak, oltre a significare “svenire”, è oggi utilizzato in senso metaforico per dire che si va pazzi per qualcosa. Sana bayıIıyorum, sono pazzo/a di te! Insomma, una ricetta da provare e una frase romantica da aggiungere al nostro vocabolario. E pensare che tutto è partito da una melanzana!

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ricetta turchia l'İmam bayıldı

La ricetta per cucinare l’İmam bayıldı

Ingredienti per 4 persone

  • 5 melanzane di medie dimensioni
  • 3 cipolle medie
  • 8 spicchi d’aglio
  • 4 pomodori medi
  • 4 peperoncini verdi tipo friarelli
  • 85 ml di olio d’oliva
  • 2 cucchiaini scarsi di zucchero
  • 2 bicchieri di acqua bollente
  • 1 cucchiaino raso di sale
  • 1 cucchiaino raso di pepe nero

Per friggere le melanzane:

  • 2 bicchieri di olio di semi

Per la salsa:

  • 1 pomodoro
  • 1 cucchiaino colmo di concentrato di pomodoro
  • 3 cucchiai d’olio d’oliva

Procedimento

Lavate le melanzane e lasciate intanto il picciolo. Con l’aiuto di un pelapatate eliminate la buccia “a strisce”. Questo modo di pelare le verdure in turco si chiama “alacalı” (arlecchino) e il risultato devono essere delle melanzane “a righe”, cioè con delle strisce verticali di buccia intonsa, alternate a delle righe sbucciate. Lasciate riposare le melanzane così pelate per almeno 10 minuti in una bacinella colma d’acqua salata. Nel frattempo tagliate la cipolla e l’aglio a fettine sottili. Tagliate anche i pomodori e i peperoncini a cubetti. A questo punto mettete in una padella l’olio d’oliva e iniziate a soffriggere le cipolle e l’aglio, aggiungendo poi il sale. Quando le cipolle saranno ben rosolate, aggiungete anche i pomodori e i peperoncini e continuate a saltarli in padella per circa 10 minuti. Nel frattempo scolate e asciugate le melanzane. In una padella a parte mettete a scaldare l’olio di semi per la frittura. Friggete uniformemente le melanzane da tutti i lati finché si saranno ammorbidite. Una volta asciugate dall’olio in eccesso, trasferite le melanzane in un tegame abbastanza ampio da poterle disporre una vicina all’altra. A questo punto con l’aiuto di un coltello e delle dita aprite una “tasca” al centro di ogni melanzana. Farcite abbondantemente le melanzane con il soffritto di cipolle, aglio, pomodori e peperoncini. Aggiungete due bicchieri di acqua calda, coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco basso per una ventina di minuti. In un padellino a parte preparate la salsa: mescolate 3 cucchiai di olio d’oliva al concentrato di pomodoro e aggiungete un pomodoro grattato e saltate per qualche minuto. Versate la salsa sulle melanzane ormai tiepide e servite.

Afiyet olsun, buon appetito!


Questo articolo è stato scritto da Giulia, curatrice della pagina Instagram Turco In Pillole ?