La Flija è un piatto popolare cucinato in Albania e in Kosovo. Esteriormente il suo aspetto è molto simile a quello di una torta, ma non lasciatevi ingannare, al suo interno nasconde una pila di strati di pastella, molto simili, per fare un paragone, a delle crêpe.
Rispetto alle altre ricette che ti abbiamo proposto, cucinare la flija richiede un po’ più tempo (essendo simile a una torta multistrato), ma è un piatto così importante per il popolo albanese che quasi ci dispiaceva non parlarne e condividere con voi la ricetta di famiglia che ci ha regalato la nostra amica Irisa.
Alcune curiosità sul piatto
Flija è una pietanza popolare legata alla tradizione culinaria dell’Albania da diversi secoli, con una ricetta e delle peculiari modalità di preparazione che vengono tramandate con pazienza dalle donne, generazione dopo generazione.
Secondo una leggenda Albanese, Flija venne inventata da una madre, la quale, cucinandola di notte sul camino, con il profumo svegliava ogni volta il figlioletto che le dormiva accanto. Tutte le volte che lo invitava a riprendere il sonno, la donna esclamava “fli, bir fli” (dormi figlio mio dormi). Per questo motivo il figlio iniziò a credere che la pietanza si chiamasse “fli” e il piatto venne così battezzato con il nome Flija.
Come potrete notare, gli ingredienti per cucinare la Flija sono pochi e semplici, ma la loro semplicità contrasta con la preparazione del piatto che richiede invece una lunga attenzione in termini di tempo. La realizzazione del piatto gioca infatti su un’alternanza tra due impasti (uno per la pastella e uno per il ripieno), che devono essere disposti seguendo un criterio ben preciso: la pastella deve essere distribuita poco alla volta e a raggiera, sovrapponendo in alternanza sottili triangoli di impasto con triangoli di ripieno e successivamente procedere con la cottura ogni volta che un nuovo strato viene spalmato.
In Albania, da nord a sud, questo piatto viene tradizionalmente cucinato con una grande teglia di alluminio a forma circolare, utilizzando una particolare tipologia di cottura che comprende il Saç, ossia un coperchio di ferro che viene scaldato sul fuoco vivo e poi appoggiato sulla teglia per cuocere la pietanza. Per ricreare questa forma di cottura, non ti preoccupare, non dovrai accendere un fuoco in giardino, ma semplicemente ti basterà utilizzare il tuo forno normale scaldando però solo la parte superiore.
Come cucinare la flija, la torta multistrato albanese
Ingredienti per 5 persone:
Per la pastella
- Farina- 500 g
- Acqua- 0,5 l
- Sale- 1 cucchiaio
Per il ripieno:
- Yogurt naturale- 200 gr (anche se la ricetta tradizionale parla di crema di latte, quella che si ottiene quando bolle il latte)
- Panna fresca- 75 gr
- Burro- 100 gr
Preparazione:
Versa tutta la farina in una casseruola e pian piano aggiungi l’acqua mentre giri con uno sbattitore a mano. Aggiungi al composto anche il sale, un litro abbondante di acqua e fai in modo che l’impasto diventi cremoso.
Una volta pronto l’impasto, spalma un po’ di burro in una teglia. Tradizionalmente per preparare questo piatto viene utilizzata una teglia rotonda in alluminio tipo quella delle nostre nonne.
In una ciotola a parte mischia il burro sciolto rimasto, insieme allo yogurt e alla panna per realizzare la crema. Mescola aiutandoti con uno sbattitore a mano e fermati solo quando gli ingredienti si saranno ben amalgamati tra di loro.
Nel frattempo accendi il forno a 250 gradi e solo la parte sopra per ricreare la tradizionale forma di cottura albanese.
Iniziamo con la preparazione vera e propria del piatto, che richiede un po’ di pazienza. Prendi la teglia imburrata e con l’aiuto di un cucchiaio ricoprila con un primo strato di impasto. L’impasto non deve essere distribuito casualmente, ma c’è una tipica procedura che deve essere seguita, non è nulla di complesso, ma è difficile da spiegare quindi cercheremo di farlo nel modo più chiaro possibile: aiutandoti con un mestolo, prendi un poco della pastella preparata con la farina e acqua e spalmala nella teglia creando un piccolo raggio che parte a circa 3 cm dal punto centrale e arriva verso la fine della teglia. Prendi un altro cucchiaio di pastella e realizza un altro raggio lasciando uno spazio di 1 o 2 cm dal primo. Continua questo procedimento fino a quando la teglia non si sarà riempita, poi se necessario prendi un altro cucchiaio di pastella e spalmala al centro con un movimento circolare lasciando uno spazio vuoto tra i raggi. Alla fine del procedimento dovrai ottenere una sorta di sole composto dalla pastella. Metti in forno per circa 5 minuti. Quando vedi che il primo strato è pronto (ovvero ha assunto un colore dorato con delle piccole macchioline più scure come una sorta di piadina), tira fuori la teglia per realizzare il secondo strato, sempre seguendo lo stesso procedimento. In questo caso però, dovrai spalmare la pastella solo negli spazi rimasti vuoti. Rimetti in forno e quando la pastella si è cotta tira fuori la teglia dal forno per spalmare un po’ del ripieno (ricoprendo tutta la superfice della teglia). Seguendo lo stesso procedimento spiegato sopra, realizza un altro strato di pastella e poi rimetti in forno.
Per capire meglio come realizzare nel modo corretto i vari strati, ti consigliamo di guardare questo video dal minuto 3
Continua così fino a quando non finisce la pastella di farina e acqua: negli strati appena cotti dovrai spalmare la crema, mentre sugli strati con la crema dovrai spalmare la pastella. Nella parte finale, ovvero l’ultimo strato, spalma solo il burro, poi rimetti la teglia in forno per altri cinque minuti.
Flija si serve calda accompagnata da yougurt naturale o feta, il tipico formaggio greco, altrimenti puoi provare a gustarla insieme all’ajvar (una crema di verdure piccante) oppure con del miele.