Ricetta (India): chutney indiano, la ricetta originale del Bengala!
Si pronuncia ciàtnei ed è la salsa indiana più amata e conosciuta al mondo. Dal sapore agrodolce ma anche un po’ piccante, il chutney di pomodoro indiano viene utilizzato come condimento in moltissime tipologie di piatti principali: dalla carne, al riso e persino per insaporire il pesce.
Esistono infinite varietà di chutney indiano, come quello al mango, al cocco, al pomodoro, alla zucca o alla barbabietola, a base di yogurt o di succo di limone, salato o dolce, ma ciò che non deve mai mancare sono le spezie: zenzero, curcuma, cumino e molte altre. Qualunque siano gli ingredienti, il risultato finale è sempre lo stesso: un particolare sapore agrodolce e piccante.
Il chutney può essere facilmente assaggiato nei ristoranti indiani oppure acquistato nei supermercati più riforniti, ma volete veramente rinunciare alla soddisfazione di imparare a cucinarlo con le vostre mani? Seguendo la ricetta del chutney indiano al pomodoro della nonna di Snigda, la nostra local indiana, diventerete dei veri e propri esperti di chutney e potrete fare un figurone la prossima volta che organizzerete una cena con amici o parenti.
Come cucinare il chutney al pomodoro indiano in stile bengalese
Se vuoi cimentarti nella preparazione di questa salsa indiana di accompagnamento, il nostro consiglio è di iniziare con il chutney al pomodoro, una specialità del Bengala occidentale, tradizionalmente preparata durante il Saraswati Puja, una festa Hindu dedicata alla dea della saggezza.
Il chutney al pomodoro solitamente viene accompagnato insieme al Khichdi, un piatto di riso e lenticchie, ma puoi usarlo anche come salsa per condire svariate tipologie di piatti oppure come crema spalmabile per insaporire panini.
Ingredienti
- 500g di pomodori
- 40g di datteri snocciolati
- 40g di uva passa
- 25g di anacardi (opzionale)
- 400g di zucchero
- sale q.b.
- 2 cucchiai di curcuma
- 20g di olio di senape (sostituibile con olio di oliva o un altro tipo di olio)
- 1-2 pezzi di peperoncino rosso secco
- 1 cucchiaino di polvere di mango secco o di succo di limone
- ½ cucchiaino di panch phoron (mix di 5 spezie: semi di finocchio, semi di nigella, semi di cumino, semi di senape, semi di fieno greco)
Procedimento
Tagliare a pezzi i pomodori e i datteri.
Riscalda l’olio in una pentola e aggiungi il peperoncino e il mix di spezie panch phoron.
Aggiungi il pomodoro con il sale e la curcuma e cuoci con un coperchio fino a quando i pomodori non saranno diventati molli. Aggiungi il mango o l’acido citrico e continua a cuocere, sempre tenendo coperto, fino a quando i pomodori non si saranno sfaldati.
Aggiungi gli anacardi e lo zucchero. Aggiungendo lo zucchero, il colore dello chutney inizierà a cambiare diventando di un colore rosso profondo.
Una volta che il colore del chutney è cambiato (passando da rosso pallido a rosso vivo) aggiungi le uvette e i datteri, mescola e fai bollire per 2 minuti o fino a quando il composto non avrà raggiunto una consistenza semi liquida.
Rimuovi subito dal fuoco perchè si addenserà non appena si sarà raffreddata.
Se vuoi conservare il tuo chutney al pomodoro per gustarlo in futuro, lascialo raffreddare completamente prima di riporlo in un contenitore e metterlo nel frigo. Durerà circa 2 o 3 mesi.
Se vuoi accompagnare il chutney con il Khichdi, il procedimento è molto semplice: a ogni persona servi un piatto di riso accompagnato da 2 cucchiai di chutney al pomodoro.
Proverai a cucinare il chutney indiano al pomodoro? Condividi sui social il tuo piatto e facci sapere se la ricetta ti è piaciuta!