MICATUCA #2: GIAPPONE

Gennaio 2020: Micatuca in direzione… Giappone! 
我が家へようこそ! (Wa ga ya e yo u ko so)
Benvenuti a casa mia! 
O meglio, benvenuti a casa di Kanemoto, il nostro local giapponese che questo mese ci ha aiutato nella realizzazione della box #2!

ll Giappone, il Paese del Sol Levante: una terra ricca di fascino e mistero, un paese fortemente radicato nelle sue tradizioni ma d’altro canto innovativo e all’avanguardia. È conosciuto anche come il paese delle 5 stagioni: subito dopo la primavera e prima dell’inizio dell’estate c’è infatti il “periodo delle piogge” (non il periodo ideale per un viaggio, insomma). Ma è anche il paese del quinto senso: l’umami, ovvero il sapore del glutammato, onnipresente nella cucina tradizionale.

Parlando di cucina, è curioso pensare che in questo Paese non esista il concetto di primo piatto, secondo, contorno, frutta: di solito tutti i cibi vengono portati contemporaneamente in tavola, dove vengono consumati senza ordine prestabilito. Molti piatti sono conviviali, nelle abitazioni vengono cotti con un fornello portatile direttamente in tavola e ci si serve dalla pentola.  Immancabile in qualsiasi pasto è il riso, accompagnato solitamente da zuppe, quasi sempre quella di miso (come quello che troverete nella box, prodotto solo con sale marino, fagioli di soia e riso coltivati in Giappone) e altri piatti di accompagnamento, chiamati okazu, solitamente pesce, legumi o verdure.
La condivisione del pasto, in generale, è una componente fondamentale quando si ospita qualcuno. In questi casi, tutto è curato nel minimo dettaglio, non solo i piatti ma anche la decorazione della tavola, la scelta dei fiori. Insomma, nella cultura giapponese mangiare non significa solo nutrirsi, ma anche godere della bellezza del cibo.
Un’ulteriore particolarità dei giapponesi è che non sono amanti dei dolci (ce lo conferma Kanemoto, che ci racconta dell’usanza di portare come regalo, quando si è ospiti a casa di amici o parenti, una buona bottiglia di sakè, piuttosto che un dolce). In effetti, i dolci tradizionali non sono così numerosi e spesso sono realizzati con ingredienti per noi inusuali, come i biscotti al thè matcha (che troverete nella box) e i dorayaki, pancakes farciti con della pasta di fagioli rossi, che potrete ricreare direttamente a casa vostra, grazie alla nostra ricetta!

Cos’altro abbiamo selezionato per voi, grazie all’aiuto di Kanemoto?
Gli udon e i soba, spaghettoni i primi e pasta sottile di grandi saraceno i secondi, usatissimi nelle zuppe e con i quali potrete preparare una delle due ricette che troverete nella box, i kamo udon, a base di carne di anatra e di pollo e funghi. Per insaporire le vostre cene, giapponesi e non, potrete provare la polvere di wasabi e la salsa teriyaki con semi di sesamo tostati (attenzione a non esagerare però).

A completare la box c’è la tovaglietta realizzata da Elisa Menini, anche lei -come noi!- super appassionata del Giappone!

Con il vostro contributo, infine, abbiamo finanziato il progetto di microcredito (sempre attraverso la piattaforma Kiva.org) di Teovilla. Con il nostro aiuto Teovilla potrà aumentare la produzione e le vendite del suo panificio, e sostenere i bisogni della sua famiglia, di suo marito e delle sue bambine. Grazie a chi che ha acquistato la box#2 MICATUCA da parte nostra e di Teovilla